Salvataggio degli RPM con builder "arpa"

[edigiacomo]

La fix di #10 introduce il salvataggio degli artifact, implementato per ora nel builder "debian". Si potrebbe valutare la medesima cosa per il builder "arpa": a noi potrebbe essere utile per generare e distribuire i pacchetti di una distro non più su Copr (e.g. attualmente Fedora 34), ma anche più in generale per ottenere gli RPM prodotti.

Che ne dici @brancomat ?

[dcesari]

Non sono Brancomat ma m'inserisco, mi pare un'ottima idea! Non so se stiamo uscendo dalle competenze di moncic-ci, ma secondo me sarebbe utile implementare qualcosa tipo quello che fa attualmente lo script rpm-in-yum, cioè mantenere un repository rpm su filesystem locale in seguito ad un build riuscito.

Avrebbe però bisogno di molte informazioni di config, tipo quali pacchetti/branch mettere in quale repo, come dispacciare arch/noarch/source/debuginfo, etc.

[edigiacomo]

Scusa Davide se non ti ho citato!

Sì, un tool del genere secondo me potrebbe fare uso di moncic-ci, a cui delega la produzione degli RPM e poi si occupa di fare il dispatch opportuno: allo step zero invece che eseguire rpmbuild su ogni macchina target si può lanciare moncic-ci su un unico server per ogni target e poi usare rpm-in-yum. La cosa potrebbe poi essere automatizzata in modo analogo a quanto fa la nostra procedura crontab.info.continuous_integration.moncic-ci.builder.

Visto che siamo già in due, direi che possiamo implementare questa funzionalità e poi a settembre possiamo parlare di se e come inserirla nel nostro workflow.

[edigiacomo]

Grazie @spanezz per il merge! Lo lascio aperto come review per @brancomat e @dcesari.